Chiang Mai Thai Spa Milano

Chiang Mai Thai Spa Milano
Benessere Thailandese

martedì 22 luglio 2008

Chiang Mai Thai Spa Milano - Thai Massage

Stili del Nuad BöRarn
Le differenze, i cosiddetti “stili” del massaggio tradizionale thailandese, tentando di chiarire qualche frequente perplessità, che gli occidentali, comunemente incontrano, ai primi approcci con questa specifica disciplina orientale. La differenziazione dei cosiddetti stili o scuole di massaggio tradizionale thai, non è molto semplice da definire e suppongo che questa sia l’opinione corrente.
นวดโบราณ
Le denominazioni: nuad bö-ran, nuat borarn, nuat phaen boran, o altri fac-simile, sono la traslitterazione fonetica, più o meno corretta, di una parola in lingua thai che significa semplicemente -MASSAGGIO ANTICO- talvolta tradotto anche in "tradizionale". I vari termini inglesi o in altre lingue europee: thai massage, traditional thai massage, thai yoga massage, etc. ... sono una traduzione, di questa definizione, dalla lingua thai e in merito si trovano un’infinità di diversificazioni, più o meno creative o fuorvianti.
Queste espressioni: thai massage, traditional thai massage, thai yoga massage, etc. ... verbali o scritte, dovrebbero riferirsi, senza eccezione, affinché non si dia origine a fraintendimenti o malintesi, esclusivamente al massaggio tradizionale thailandese!
Ci sono due “lineage”, lignaggi, capostipiti per eccellenza: la scuola del Wat Pho che ha la sua sede nell’enorme complesso del Wat Phra Chetuphon, a Bangkok, dove si apprende lo "stile del Sud" e la Thai Massage School, adiacente all'Old Medical Hospital di Chiang Mai, che propone lo "stile del Nord". Queste due forme di massaggio tradizionale thai, sono altresì contraddistinte come: "stile Reale", in riferimento a quanto viene esercitato e insegnato al Wat Pho, a poca distanza dal tempio del Buddha disteso, a Bangkok, e "stile rurale", la forma che viene messa in pratica e si può imparare a Chiang Mai e in generale nel nord della Thailandia.
Lo stile del Sud o "stile Reale", in sintesi, è più focalizzato sul lavoro con i pollici e con il palmo delle mani, sui 10 Sen, le linee d'energia thai; è uno stile più forte, più marcato, che lavora sui tendini e sui legamenti in modo piuttosto energico e profondo. Talvolta, può essere alquanto doloroso ma indubbiamente è uno stile di massaggio molto efficace, nella risoluzione di molte indisposizioni.
Si presume che questa caratteristica di lavoro, sia dovuta al fatto che a quella epoca, nella comunità sorta da poco, fossero presenti persone di alto lignaggio, membri dell'aristocrazia, appartenenti alla Corte Reale e diverse famiglie di nobili, pertanto, il fatto di usare, nel trattamento, parti del corpo, considerate meno decorose, quali i piedi, le ginocchia o i gomiti, poteva essere considerato una mancanza di deferenza o un gesto irriverente. Inoltre, non veniva praticato il massaggio in posizione prona, per motivi precauzionali!
Lo "stile rurale” il cosiddetto ”Stile del Nord", viene praticato e insegnato più diffusamente, nel Nord, a Chiang Mai. La Scuola di Medicina e Massaggio Tradizionale, che ha la sua sede a Chiang Mai, la città thailandese più importante, dopo la capitale Bangkok, è stata istituita oltre 40 anni fa.
Lo stile del Nord o “stile rurale”, si consolida nella area settentrionale, presumibilmente con il riflusso e la riconquista da parte dei thai, delle zone occupate dai Birmani, in seguito alla caduta di Ayutthaya. La differenziazione dello stile, mostra l'influsso di elementi provenienti dalle culture tradizionali, sia delle etnie semi-nomadi delle zone limitrofe, che dell’apporto di nativi thai, di discendenza indiana e cinese, già residenti nell’area. L’insegnamento delle pratiche di guarigione, all’epoca, si effettuava attraverso la trasmissione orale e pratica ed il più delle volte rimaneva circoscritto nei confini del villaggio.
Lo stile del Nord, prevede il massaggio del corpo in posizione prona ed è più ben accettato dagli occidentali, in quanto considerato più morbido. Tendenzialmente, sviluppa in maggior misura il cosiddetto “palming”, che si compone di pressioni del palmo delle mani, con movimento ritmato, lungo le linee energetiche dei Sen. Lo “stile rurale”, utilizza, a differenza dello stile del Sud, anche le pressioni con i gomiti, le ginocchia e i piedi. in aggiunta alle mobilitazioni articolari, allungamenti e stiramenti degli arti, definiti genericamente in occidente, con la parola: “stretching”.
Attualmente tale stile, applica il trattamento di massaggio completo del corpo, nelle quattro posizioni ortodosse: supino, prono, sul fianco, seduto. Le forme dei due stili, sono complementari e interscambiabili e vengono utilizzate, a seconda del contesto e delle necessità.
Un discorso a parte è il Nerve-touch fondata a Chiang Mai. Nerve-touch, dove si sviluppano in misura minore le varianti delle posizioni fondamentali, ma viene proposta una tecnica particolare, che si può definire terapeutica o avanzata, il Jap Sen.
Il Nuad BöRarn ha una componente mistica, ma è solo un aspetto delle Arti di benessere e guarigione thailandesi, che comprendono la Fitoterapia, la pratica Yoga, la Meditazione, e particolari pratiche spirituali. Prima di iniziare il massaggio, viene tuttora recitata una breve puja, affinché guidi, con il suo Spirito, le mani di chi massaggia e sia di sostegno, per eliminare il dolore e la sofferenza.
Quando si inizia a massaggiare il corpo della persona è pervasa da un’energia di qualità non comune, sprigionata dal suo particolare atteggiamento mentale, di profonda concentrazione e le mani si muovono sul corpo dell’altro, in modo pressoché autonomo. Il ritmo particolarissimo del Thai Massage, ha una cadenza quasi ipnotica, ed è molto collegato al ciclo della respirazione profonda. Questo ritmo favorisce uno stato ottimale di rilassamento, accordando un grande beneficio, sia al corpo che alla mente della persona che sta ricevendo e non ultimo anche della massaggiatrice.

3 commenti:

  1. 10 REGOLE PER UN BUON MASSAGGIO THAI

    1
    Esegui le tecniche di massaggio diligentemente e con senso di responsabilità
    2
    Pratica il massaggio come fossi al di fuori del tempo e dello spazio
    3
    Non praticare in luogo pubblico,
    scegli un ambiente che sia confortevole e adatto a garantire una buona atmosfera
    4
    Non aspettarti alcuna ricompensa o riconoscimento di nessun tipo
    Considera il massaggio come una pratica meditativa e spirituale
    Il massaggio non è un lavoro, è un dono e un gesto d'amore,
    questo non esclude che ci sia una forma di pagamento,
    ma questa non deve essere la tua unica motivazione
    5
    Non sottrarre clienti ai colleghi
    6
    Non vantarti delle tue conoscenze in questo campo
    Utilizza la tua esperienza e fai del tuo meglio
    Lascia parlare le tue mani, non la tua bocca
    7
    Chiedi consiglio, ascolta e impara da chi è più esperto di te
    8
    Sii consapevole e cosciente di quello che stai facendo,
    hai la responsabilità della buona reputazione di una tradizione millenaria
    9
    Ringrazia il tuo cliente prima e dopo il massaggio
    10
    Ringrazia ogni giorno il maestro




    Onora giornalmente le origini di questa antica tradizione sii cosciente di farne parte

    Traditional Thai Massage
    Chiang Mai – Milan

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  2. CIO' CHE FAI E' SPETTACOLARE E UMILE...TUTTO CIO' CHE A SUO VOLTA E' RACCHIUSO SIA NELL'ARTE ORIENTALE DA TE STUDIATA GRAZIE ALLE TUE ORIGINI SIA GRAZIE ALLA POSSIBILITA' CHE HAI AVUTO DI POTERLA APPRENDERE AL MEGLIO VISTA LA POSSIBILITA' DI POTERLA VEDERE CON I TUOI OCCHI DAI MAESTRI DEL TEMPIO DEL BUDDHA PER CHI RIUSCISSE A CAPIRLO VERAMENTE CAPIREBBE COSA RIESCI A FARE SPETTACOLARMENTE AMMIRANDONE CON STUPORE LA LORO ESSENZA.
    GERMANA

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  3. SENTIRE IL CORPO
    La prima sensazione nel momento in cui si comincia a ricevere un massaggio, che è a volte anche la più difficile da accettare, è quella di dover lasciare la responsabilità del proprio corpo ad un altro, di dover essere completamente passivi e ricettivi, come se si tornasse nella condizione del neonato. Durante il massaggio dobbiamo stare con noi stessi, non possiamo cercare distrazioni nel fare, non abbiamo scuse, non ci sono telefono, colleghi, bambini che richiedono la nostra attenzione, non possiamo trovare niente di improvvisamente urgente che ci distolga da noi stessi. Siamo ‘obbligati’ a dedicare un determinato tempo a noi stessi, senza fare niente. Per qualcuno all’inizio è molto difficile abbandonare il controllo, ma nel momento in cui ci riesce e si lascia andare subentra il benessere. La riscoperta del proprio corpo attraverso l’attenzione e la cura da parte di un altro, attraverso il contatto, è un’esperienza primaria paragonabile solo all’esperienza dell’essere nutriti. Per mezzo delle sensazioni risvegliate dal contatto si riscopre il proprio corpo, la sua forma, i suoi limiti; attraverso le mani dell’altro ci si sente di nuovo plasmati ed il corpo ‘ricorda’ le prime carezze, risvegliando la certezza di essere amati. Come nel contatto con la madre o con la persona amata. Molto spesso il corpo nella società attuale è considerato solo per il piacere che può dare: si cura la bellezza, l’eleganza e si gode del riflesso di noi che vediamo nell’ammirazione degli altri, Il massaggio è un piacere ‘privato’, interiore, profondo, che non è necessario condividere; siamo ‘dentro’ noi stessi. Lasciarsi andare al massaggio vuol dire accettarsi e sentirsi accettati nella propria totalità, per quello che si è in quel momento, anche con gli aspetti negativi, i difetti, i malanni, i malesseri...

    ARMONIA PSICHE-SOMA
    Si ritorna ad amare il proprio corpo perché lo si sente amato, e questo rinforza l’autostima, ma quanto più amo me stesso tanto più posso dare agli altri, quanto più la mia autostima aumenta tanto più equilibrate possono essere le mie reazioni agli eventi della vita quotidiana. Questo recupero del rapporto col proprio corpo porta, come in molte pratiche orientali di meditazione (Yoga, Tai Chi Chuan, Qi Gong, Tantra, ecc.) a ritrovare l’armonia tra psiche e soma, a sedare l’iperattività di corpo e mente, a spostare l’attenzione dentro di noi, per poi osservarci con obiettività, ed a ‘prendere distanza’ da tutto ciò che normalmente ci disturba. Durante il massaggio si può godere della propria individuale completezza, nel piacere del corpo e dello spirito.

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